Buongiorno, in questi giorni non si vede scrivere di altro, dopo ovviamente il disastro virus. Non solo qui in TV dove è più che logico, ma ne troviamo notizia persino nelle prime pagine dei quotidiani generalisti americani. Questi due cross, nell'immaginario collettivo dei piccoli traders o investitori sono ormai sinonimi di compriamo subito che poi sale alle stelle o vendiamo quel che ci resta prima che svanisca anche quello. Questi due cross, a mio avviso ovviamente, sono utili a noi piccolissimi protagonisti del mercato quanto una danza folkloristica. In 5 anni hanno avuto dei seguiti diversi, invalidando la statistica a sua volta già invalidata dal fatto che i numeri con i quali poter pensare di applicare un sistema statistico (e non serve una laurea per capirlo) sono nell'ordine delle migliaia. Qui ne abbiamo 5 e un sesto in corso in 5 anni. Avendo anche la possibilità di tornare agli albori del mercato per godere di un numero appena maggiore di dati, la situazione resta confusa ugualmente. Io continuo a restare flat, a parte una piccola operazione già dichiarata. Ci vorranno mesi per vedere nuovamente il mercato muoversi con armonici movimenti, probabilmente finchè il VIX non si stabilizzerà sotto 20. Nel frattempo occhio e orecchie aperte sulle news che possono cambiare le carte in tavola improvvisamente, col rischio di essere travolti da un treno in corsa in un railway crossing. Come sempre tutto questo non è che un mio pensiero.
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