EUR/USD l'aria sta cambiando....

Buon pomeriggio a tutti, voglio partire dalla semplicità con questa immagine che spiega meglio di 1000 parole.....

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Guardandolo così senza linee, disegnini, frecce, palline e mille altre diavolerie vediamo i prezzi e quello che il mercato ci sta dicendo.

Sono ripartito così pulendo un grafico dal quale ormai stavo perdendo l'orientamento e non seguivo più i prezzi, ma guardavo i prezzi che si muovevano tra 100 linee e tante cose inutili che erano elementi di distrazione.
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Molti di voi sicuramente hanno la situazione sotto controllo da tempo e per questo vi invidio, ma guardando il grafico si nota una lateralità con una compressione di volatilità che ha dato origine alla formazione di un triangolo tutt'ora in atto.

Ora tracciando sul grafico delle semplici trendline possiamo vedere in blu la trenline di lungo periodo, che che nell'ultimo anno ha caratterizzato il trend rialista, mentre in rosso le linee che formano il triangolo, salta subito all'occhio che in questo momento ci troviamo ad aver infranto la trendline di lungo periodo, cosa già successa ad inizio mese ma con un rapido dietro front dei prezzi che di fatto hanno ristabilito immediatamente la precedente situazione.

Ad oggi la situazione potrebbe essere diversa rispetto alla scorsa volta per 2 motivi:
1) essendo la seconda volta in poco più di 2 setimane che i prezzi infrangono una trendline così importante credo sia un segnale forte e di debolezza della forza rialzista.
2) Gli scenari politici ed economici sono cambiati o almeno vengono letti in maniera diversa dal mercato.

Nel dettaglio, nelle ultime 2 settimane abbiamo assistito ad un rialzo delle materie prime sopratutto del petrolio che da 66 dollari si è portato a quota 73 dollari e dell' alluminio cosa che di certo non agevola l'inflazione sopratutto quella USA che la troviamo a 2,4% ben oltre le aspettative. Il tutto si ripercuote sui rendimenti delle obbligazioni USA dove i rendimenti delle obbligazioni a 2 anni si trova a livelli più alti di settembre 2008 e i rendimenti a 10 anni vicino alla soglia del 3%, in questo contesto il mercato si aspetta un'ulteriore aumento dei tassi da parte della FED cosa che il mercato già sconta che deve avvenire a Giugno e Dicembre.

In questo contesto i mercati abbassano le aspettative sulla riduzione degli stimoli da parte della BCE dato che l'economia della zona Euro sta rimbalzando e siamo lontani da quello che ci si aspettava di trovarsi arrivati a questo punto. Attualmente il mercato sta sostenendo il dollaro e conferme ci arrivano anche osservando la coppia USD/JPY, a conferma questa volta della forza del dollaro.

Per tornare all'analisi grafica quindi una conferma su base giornaliera di rottura di questa trendline a mio avviso cambia lo scenario nel lungo periodo di fatto annullando l'attuale trend rialzista e aprendosi a nuovi scenari.
Se andiamo a vedere il grafico e ipotizziamo la continuazione della formazione grafica del triangolo possiamo aspettarci di arrivare in zona 1,2240/30 circa, non escludo un rimbalzo su questi valori con ritorno in zona a 1,2350 quindi ritornare sopra la trend line di lungo periodo, ma se cio dovesse accadere credo che dobbiamo guardare il tutto in un altra ottica.


Se sei d'accordo con me fammelo sapere e se hai un'idea diversa mi piacerebbe discuterne, grazie e buon lavoro a tutti.




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