Powell taglia le ali al rialzo e annuncia nuovi rialzi nel 2023

A Wall Street si dice:
"Dovreste investire in un’azienda che persino uno sciocco potrebbe gestire, perché non si può escludere che questo prima o poi accada".
Warren Buffet


La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

La coerenza non appartiene alla Fed.
Faremo parlare i dati è sempre stato il mantra di Powell.
Questa volta a fronte di dati positivi ha voluto dare una lettura aggressiva che ha rovinato l'effetto del giorno prima dato dal CPI.
Ieri la comunità degli investi-tori ha perso rimanendo delusa dalla Fed mentre aveva vinto il giorno prima con il dato dell’inflazione dei prezzi al consumo migliore delle aspettative.

Conseguentemente a questo, ieri i corsi azionari sono scesi interrompendo così un rialzo di due giorni ma mantenendo un bilancio positivo su base settimanale.
La Fed ha concluso le sue riunioni politiche per il 2022 con un rialzo dei tassi di 50 punti base, rialzo ampiamente previsto dal mercato, che ha posto fine finalmente a quattro rialzi consecutivi di 75 punti base.
Il problema, tuttavia, e a questo punto direi c'era da aspettarselo, è stato il commento di Powell dopo la decisione.
Il capo della Fed ha praticamente detto che i segnali di raffreddamento dell'inflazione erano buoni... ma non abbastanza da fermare gli aumenti in futuro.

Vuole vedere ulteriori prove che la situazione sia tornata sotto controllo, quindi il mercato adesso pensa che possiamo aspettarci altri aumenti dei tassi nel 2023.
E dire che noi investi-tori eravamo stati di umore piuttosto ottimista per tutta la settimana.
Le azioni avevano fatto un rialzo di oltre il +1% lunedì, il giorno prima dell'uscita del rapporto CPI, e poi sono continuate a salire martedì ed anche ieri fino all'inizio della conferenza stampa.

Ma tutti e tre i principali indici americani hanno subito un calo nel finale dopo l'annuncio.
Il NASDAQ è sceso del -0,76%.
L'S&P è sceso di nuovo sotto i 4.000 punti con un calo del -0,61% chiudendo a 3995,32.
Il Dow è sceso del -0,42%.

A parere mio la Fed ha aumentato come previsto, ma il problema per i mercati azionari è che i funzionari prevedono almeno un ulteriore aumento dei tassi dello 0,75% l'anno prossimo.
La maggior parte di essi vedono i tassi alla fine del 2023 tra il 5% e il 5,5%
Che bisogno c'è di andare ad aumentare ulteriormente i tassi di interesse se la cura somministrata finora al paziente ha iniziato a dare i suoi frutti?
Perché non aspettare e vedere ancora se continua questa graduale discesa dei prezzi?
Perché accanirsi e spingere decisamente verso la recessione l'economia?
Sono tutte domande che mi pongo e che vorrei chiedere a Powell ma per il momento aspetto risposte.

All'inizio della sessione di oggi i titoli sono ancora in rialzo sul bilancio della settimana.
Questo significa che gli investitori hanno fatto una buona resistenza agli eventi sia positivi che negativi in questi due giorni di market movers importanti che si sono succeduti.
Quello di cui ho bisogno adesso è di concludere la settimana con un bilancio positivo.
Se questo accadrà il rally del quarto trimestre potrà tornare di attualità giusto in tempo per l’arrivo di Babbo Natale.

Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.

Con il punto medio dei Fed Funds al 4,38%, l'anno prossimo i tassi dovranno aumentare di circa 75 punti base per raggiungere il loro obiettivo del 5,1%.
Molti ritengono che l'anno prossimo il rialzo sarà ancora più lento: 25 punti base a febbraio, 25 punti base a marzo e infine altri 25 punti base a maggio.
Lo stesso Powell ha detto che la velocità con cui raggiungono l'obiettivo è meno importante di quanto sia l'obiettivo e di quanto a lungo lo mantengano.
Questo sottolinea l'idea di un ritmo più lento.
E più lentamente si procede, meno possibilità ci sono di esagerare e di far crollare l'economia.

Per continuare a capire, che il mercato va seguito conoscendo i dati io tutti i giorni vi anticipo ciò che influenzerà il mercato e poi commento ciò che è accaduto.
Questo nel tempo mi auguro vi creerà la mia stessa sensibilità e contribuirà moltissimo ai risultati che sperate di ottenere con il vostro trading.
Se leggi quotidianamente la mia analisi e sei interessato a pormi domande direttamente sul mio trading contattami.
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