La forza del mercato USA si basa sugli utili aziendali questo...

La forza del mercato USA si basa sugli utili aziendali questo non va mai scordato.


A Wall Street si dice:

“Non è tanto importante comprare al prezzo più basso possibile quanto comprare al momento giusto.”
Jesse Livermore

Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +1,09%. Con la chiusura di venerdì il calo della sessione precedente è stato completamente recuperato. La settimana ha chiuso praticamente invariata rispetto alla precedente con un piccolissimo calo del -0,10%. I rialzi si sono distribuiti su quasi tutti i settori dell’indice. Le aziende tecnologiche hanno fatto la parte più importante nel rally, insieme ai titoli delle banche, i titoli del settore delle comunicazioni e delle aziende del settore dei beni non di prima necessità. I settori delle utilities e dei beni primari sono stati invece quelli che hanno perso leggermente. Il rendimento del Treasury è salito questa mattina all’1,57% dall’1,56% di venerdì.

Come avevo scritto in una recente analisi “La stagione degli utili può aiutare i mercati spaventati dal fine pandemia”. Gli investitori si sono concentrati sugli utili di grandi aziende come:

•Intel,
•American Express
•Mentre il valore delle azioni di Kimberly-Clark è calato dopo che la società ha riportato risultati deludenti.

La reporting season sta mantenendo le promesse con utili aziendali prevalentemente positivi.

I temi al momento al centro del focus del mercato sono:

•La valutazione della ripresa economica
•Le minacce della durata e conseguenza della pandemia
•Le preoccupazioni per i cambiamenti nella politica fiscale proposte dal presidente Joe Biden.

L’esperienza mi insegna che gli americani guardano prevalentemente agli utili aziendali per le loro valutazioni e io vedo che ì guadagni sono molto buoni. Questo sosterrà l’aumento dei prezzi delle azioni con il contributo dei bassi tassi d’interesse che ci sono in questo momento storico.

Wall Street è stata in modalità rally nelle ultime settimane attualmente gli indici americani si trovano poco sotto ai loro livelli record, merito di:

•lancio delle vaccinazioni COVID-19,
•massiccio sostegno del governo degli Stati Uniti e della Federal Reserve
una serie di dati economici incoraggianti che alimentano le aspettative per un’economia più forte e una solida crescita degli utili aziendali quest’anno.

I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Finanziario
Materials
Information Technology

I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Immobiliare
Beni essenziali
Utilities
Circa il 25% delle aziende dell’S&P 500 ha riportato risultati trimestrali fino ad oggi.

Di queste, l’84% ha presentato utili che hanno superato le stime di Wall Street.

Questa settimana sarà un’altra settimana densa di dati sul fronte degli utili da presentare.

Ben 181 società dello S&P 500, tra cui Tesla, Starbucks, Microsoft e Amazon.com, sono pronte a comunicare i loro risultati.

Determinante sarà la valutazione che il mercato darà ai piani del presidente Joe Biden di introdurre tasse più alte sulle plusvalenze nelle transazioni finanziarie, piano giustificato per pagare le aumentate spese del governo per aiutare l’economia a riprendersi dalla pandemia.

Quali conseguenze potrebbe avere l’aumento della tassazione sulle plusvalenze?

Direttamente colpirebbe solo una fascia di investitori più ricca ma indirettamente colpirebbe l’intero mercato. A lungo termine le azioni sarebbero marginalmente più costose e questo potrebbe avere un impatto sulla valutazione generale del mercato. Anche se milioni di americani hanno i loro fondi pensione investiti nei mercati azionari e obbligazionari, la maggior parte delle azioni sono in mano a coloro che subirebbero questa tassazione.

Il prezzo del Bitcoin è risalito del 5,1% a 52.422,18 dollari. Venerdì era sceso di circa il 2% a 50.675 dollari. La criptovaluta era stata scambiata fino a sopra 63.000 dollari la scorsa settimana.

Ecco in questo momento di confusione io sono sempre più convinto che il trading debba essere solo tecnico.

Un approccio emotivo alla notizia non può che creare continui cambiamenti di rotta.

Io non compro mai guardando ad una notizia semplicemente perché non esiste un valore matematico/algoritmico per valutarla e misurarla.

Esiste invece uno strumento tecnico analitico che misura la reazione che il mercato sta avendo a tutte le notizie.

Questo è lo strumento al quale io affido il mio trading.

Uno strumento che mi permette di entrare solo sui trade dove io ho un netto vantaggio sul mercato. Vantaggio che io posso misurare statisticamente con percentuali che vanno dal 70% al 90% e oltre in certi casi a mio favore.

A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.

I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’S&P 500 è salito di 45,19 punti a 4180,18 per un +1,09%.
Il Dow Jones è salito di 227,60 punti a 34.043,50 per un +0,67%.
Il Nasdaq ha guadagnato 198,40 punti, o +1,44%, a 14.016,81
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +1,80%, chiudendo a 2.271,86.

Il prezzo del greggio americano è sceso di 21 centesimi chiudendo a 61,93 dollari al barile.

I titoli al centro della mia attenzione nel bene e nel male nel mercato dopo l’ultima sessione di borsa sono stati:

Tesla Inc +1.35% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi

Amazon.com Inc +0.96%

Apple Inc +1.80% Attenzione a questo titolo che è presentenella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi

Snap Inc +7.45%

Microsoft Corp +1.55%

Facebook Inc +1.55%

Ocugen Inc +3.66%

Intel Corp -5.32%

Adv Micro Devices +4.68% Attenzione a questo titolo che è presente nella mia tabella di investimenti di breve/medio termine Americana. Per conoscere i livelli di ingresso corretti e non sbagliare il timing contattatemi

Netflix Inc -0.63%


Qualche volta ascolto commenti nei quali i trader mi dicono che preferiscono stare fuori dal mercato perché prevedono un imminente ribasso. Mi è successo diverse volte nelle ultime settimane di udire questi commenti. Questa strategia non ha pagato e coloro che hanno preferito uscire e guardare da fuori adesso non sanno cosa fare. I mercati non si affrontano così, è proprio durante la volatilità del mercato il momento in cui deve avvenire la ricostruzione del portafoglio, e che è fondamentale non sbagliare timing e comprare i titoli giusti.

La volatilità permette ai portafogli preparati di tornare liquidi ed utilizzare questa liquidità per acquistare i titoli giusti, nel momento giusto, a prezzi notevolmente più bassi.

Il trading finanziario consiste esattamente in questo.

Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.

Questa notte nei mercati asiatici le azioni sono salite seguendo il forte finale della scorsa settimana a Wall Street.

I mercati asiatici sono pesantemente influenzati dal ritardo con il quale hanno affrontato le vaccinazioni contro la pandemia e dall’aumento delle infezioni in Giappone, Thailandia e India.

La ripresa globale non potrà essere uniforme dicono gli economisti e questo è particolarmente vero per il turismo, importante industria per molte nazioni asiatiche.

Il percorso per l’uscita dalla pandemia è oramai avviato ma i mercati hanno valutato la fine della pandemia come una corsa sui 400 metri e invece per molte nazioni nel mondo sarebbe meglio paragonarla ad una maratona.

I valori dei mercati asiatici di questa mattina in prossimità della chiusura nel momento in cui sto scrivendo la mia analisi sono:

Il Kospi della Corea del Sud è salito del +0,70% a 3.208,08.
Il Nikkei 225 del Giappone è salito del +0,50% a 29.120,12.
L’S&P/ASX 200 dell’Australia ha perso il -0,10% a 7.055,30.
L’Hang Seng di Hong Kong è salito del +0,10% a 29.151,05
Lo Shanghai Composite ha guadagnato il +0,10 % a 3.476,20.

L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.

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